Ve. 3/10/2025

Il Duomo di Bressanone risplende di nuova luce

Benedizione dell'impianto di illuminazione e concerto del cuoro del Duomo

Il 3 ottobre, in una solenne celebrazione, il Vescovo Ivo Muser ha benedetto il nuovo impianto elettrico del Duomo di Bressanone. Le numerose candele sugli altari hanno trovato in questa serata delle luminose compagne: grazie alla moderna tecnologia LED, la cattedrale risplende ora di una luce nuova – efficiente, regolabile e sostenibile.

Durante l’estate è stato completamente rinnovato l’intero impianto elettrico del Duomo, che in parte risaliva ancora agli anni ’50 e ’60. Sono stati posati circa sei chilometri di cavi, installati nuovi quadri elettrici e introdotto un moderno sistema di sicurezza che garantisce un funzionamento affidabile. In totale, sono stati installati 288 corpi illuminanti a LED, suddivisi in 35 gruppi e programmati per 20 diversi scenari.

La rimozione degli otto lampadari di Murano, collocati nel Duomo agli inizi degli anni 90, ha ridato alla cattedrale l’originale percezione dello spazio. La nuova illuminazione permette inoltre di ammirare gli affreschi di Paul Troger e le decorazioni neobarocche del soffitto in una chiarezza cromatica sorprendente, tanto che alcuni hanno pensato fossero stati restaurati. Solo le parti deteriorate dell’altare di San Cassiano sono state effettivamente restaurate, dopo il completamento dei lavori di consolidamento statico.

Il momento musicale più toccante della serata è stato l’esecuzione della Missa Sacra di Robert Schumann, interpretata dal coro del Duomo. Le diverse impostazioni luminose hanno creato una suggestiva armonia tra musica e spazio.

Nel suo intervento, il Vescovo Ivo Muser ha ricordato che la luce già nella prima pagina della Bibbia è descritta come la prima opera della creazione, e che essa simboleggia anche Cristo risorto, la luce vera che ha vinto le tenebre del peccato e della morte.

Il decano del Capitolo del Duomo, Ulrich Fistill, ha espresso profonda gratitudine a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto: ingegneri, tecnici, artigiani, benefattori e donatori. L’intervento ha avuto un costo complessivo di circa 500.000 €, coperti per due terzi grazie ai contributi della Conferenza Episcopale Italiana, del Comune e di istituzioni locali. Per la somma restante si continua a fare appello alla generosità dei fedeli.

La serata si è conclusa con la benedizione episcopale il canto corale “Te lodiamo Trinità”. Infine, è stata offerta una breve dimostrazione delle possibilità creative del nuovo impianto luce che unisce tradizione e modernità in perfetta armonia.